Esistono persone che fumano, eccedono con l’alcol, non fanno attività fisica e non si ammalano di cancro per tutta la vita. E poi esistono persone che conducono una vita sana e si ammalano. Perché sforzarsi allora? Perché la probabilità di ammalarsi di ciascuno di noi è in parte modificabile. Non dipende infatti solo da fattori che non possiamo controllare, come i fattori ereditari o alcuni fattori ambientali, ma anche da altri che invece possiamo controllare, come quelli associati al nostro stile di vita. Ognuno di noi può plasmare la sua, personale, probabilità di ammalarsi di tumore, e cercare di ridurla il più possibile. Una serie di giochi interattivi permetteranno al pubblico di riflettere sull’importanza di fare quanto in nostro potere per abbassare il proprio rischio di ammalarsi. Immagina se a una gara di tiri liberi nel basket potessimo decidere da dove tirare la palla per fare canestro: se dal fare canestro dipendesse la tua vita, non ti piacerebbe vivere facile?
Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro (Riccardo Di Deo, Francesca Carlomagno)