“MUONI raggi cosmici secondari”


"MUONI raggi cosmici secondari"

Quando

Settembre 27, 2024 – Ottobre 4, 2024    
00:00

Dove

Archivio della Fotografia Mediterranea
Via Giambattista Riccio, 5, Torchiara, SA, 84076, Campania

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – installazione del rivelatore divulgativo a Napoli

“Il seminario comincia partendo dalla descrizione dei raggi cosmici e dei fenomeni da cui si originano e cioè dall’attività del sole, dallo scoppio di nove e supernove, dalle stelle di neutroni, da oggetti remoti come i quasar e altro ancora. Giunti sul nostro pianeta i cosiddetti raggi cosmici primari si scontrano con i nuclei degli atomi dell’atmosfera dando origine a sciami di raggi cosmici secondari tra cui i muoni.
I temi trattati vanno dalla radioattività ambientale di cui i raggi cosmici sono responsabili di una sua parte fino alla clamorosa conferma della relatività speciale di Albert Einstein ad opera di due scienziati tra cui un italiano, Bruno Rossi.
Va ricordato che alcune sperimentazioni furono svolte a Roma da tre giovani scienziati italiani, Conversi Pancini e Piccioni proprio sotto i bombardamenti americani durante la seconda guerra mondiale. I tre ragazzi si resero conto di aver scoperto una nuova particella, appunto il muone, e furono considerati tra coloro che avrebbero dato il via a quella che fu denominata la fisica delle alte energie.
Il seminario continua mostrando il procedimento dell’acquisizione dati che avviene tramite un computer affiancato al mini rivelatore. Viene spiegato il funzionamento del software che ricostruisce e mostra a video le tracce dei muoni, e gli angoli di incidenza.
La presentazione si conclude con le ricadute che questi studi hanno sulla vita di tutti i giorni, come ad esempio la radiografia muonica che è stata applicata negli anni ’70 per studiare l’interno della piramide di Cheope mentre oggi si prova a esplorare l’interno del cono del Vesuvio; è grazie anche ai raggi cosmici a cui dobbiamo la presenza di una significativa quantità di Carbonio-14 sulla terra, tanto famoso perché utilizzato per la datazione di campioni organici, e altro ancora.”

PUBBLICO DESTINATARIO:
Scuola secondaria I e II grado  – pubblico generico – famiglie con bambini a partire da 11 anni

A cura di:
Torre Anna Maria, Presidente Associazione Cilento Domani Arte e Cultura Mediterranea APS