L’impegno delle scrittrici e il pubblico
La letteratura italiana più recente ha registrato un notevole incremento del numero di autrici, anche destinatarie di importanti riconoscimenti editoriali. Nei secoli precedenti la nostra storia letteraria ha invece visto l’esclusione pressoché totale delle autrici dal Canone, quasi che non siano esistite narratrici o poetesse dal XIII al XX secolo. Gli studi di genere hanno il merito di aver posto nuovamente l’attenzione della ricerca critica sulle autrici della letteratura italiana precedenti alla contemporaneità. Cominciano ad essere offerte al pubblico di cittadine e cittadini le opere di queste autrici dimenticate, che conquistano un buon successo di pubblico. Attraverso la presentazione del primo manuale di Letteratura italiana di autrici, “Le autrici della Letteratura italiana” (2023) e del numero monografico della rivista “Critica letteraria” dedicato a “Donne di lettere e scienze dal Cinquecento all’Ottocento” (2024), saranno proposti al pubblico i primi punti di approdo della ricerca, nata nel Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II e guidata da Daniela De Liso. L’obiettivo è suscitare un dibattito intorno alla necessità di restituire alla scrittura delle donne lo spazio legittimo, a lungo usurpatole nel Canone dei cosiddetti Autori Maggiori.
PUBBLICO DESTINATARIO:
Pubblico generico.
A cura di:
De Liso Daniela, professore di II fascia di Letteratura italiana – Dipartimento di Studi Umanistici;
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”