Talk scientifico – caffè letterario
Anche oggi le donne vivono la detenzione femminile fuori e dentro il carcere. “Fuori” come compagne di persone ristrette, costrette a supportare da sole il carico familiare e le rigide limitazioni all’affettività che il sistema detentivo non consente di coltivare adeguatamente, “Dentro”, invece, scontano la pena in condizioni di profonda discriminazione rispetto agli uomini a causa del numero esiguo (appena il 4% della popolazione carceraria) e degli stereotipi sociali destinati a replicarsi anche nei contesti carcerari. Una condizione a cui molte donne ristrette riescono a reagire mettendo in atto strumenti di empowerment a tratti sorprendenti. L’evento, si propone di offrire una visione allargata sulle differenti prospettive di questo mondo spesso sconosciuto ma di grande forza. Occorre approfondire le peculiarità e criticità della detenzione femminile e gli strumenti attivabili per contribuire ad un percorso di consapevolezza ed empowerment delle donne recluse, offrendo anche prospettive sulle possibilità di reinserimento lavorativo e sociale, che può rappresentare non solo un momento di riabilitazione ma anche di crescita culturale e professionale. La tavola rotonda si svolgerà sia in presenza che on-line, in collegamento diverse strutture carcerarie e altre università.
UNICAS – ( Alessandro Silvestri )
in collaborazione con la CNUPP e progetto LEAF