“Il ricercatore-attore/colui che (ri)cerca, con il sorriso e l’ironia, di far riflettere il pubblico”
VALERIO APREA
Attore poliedrico dallo stile personalissimo, che porta sia sul palco che in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche italiane degli ultimi anni. A cominciare dal ruolo di ‘sceneggiatore’ nella serie cult ‘Boris’ e nel successivo film del trio Torre-Ciarrapico-Vendruscolo. Ma anche quello di latinista nella saga cinematografica ‘Smetto quando voglio’ di Sydney Sibilia che gli vale la candidatura ai David di Donatello 2014. Al cinema è anche tra gli interpreti di ‘Nessuno mi può giudicare’ di Massimiliano Bruno; ‘Moglie e marito’ di Simone Godano; ‘La profezia dell’armadillo’ di Emanuele Scaringi; ‘Figli’ di Mattia Torre, diretto da Giuseppe Bonito. In teatro il lungo sodalizio proprio con Torre: dal primo monologo ‘In mezzo al mare’ del 2003, passando per ‘Gola e altri pezzi brevi’ del 2012, fino a ‘Qui e ora’ del 2013, tutti trasmessi nel 2022 da Rai3 e Raiplay all’interno dei “Sei pezzi facili” per la regia televisiva di Paolo Sorrentino. Dal 2020 è nel cast di Propaganda Live su La7 con i suoi seguitissimi monologhi scritti da Torre prima e da Marco Dambrosio, noto come Makkox, poi, e dal 2021 è tra i protagonisti della serie tv Sky Original ‘A casa tutti bene’ di Gabriele Muccino, per la quale riceve la candidatura ai Nastri d’Argento 2022.