Indagini sul moto nei primi cento anni di vita della scienza moderna
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All’inizio del 1600 l’uomo viaggiava ancora come migliaia di anni prima, con carri trainati da cavalli ma, nel volgere degli ultimi quattro secoli, sono diventati una realtà i viaggi extraterrestri, con razzi in rotta verso la Luna e, tra poco, anche verso Marte. Questo cambiamento radicale è stato possibile grazie all’intelligenza che sviluppò l’italiano Galileo Galilei riguardo i fenomeni naturali. Egli per primo riuscì a comprendere come scoprire pienamente i segreti della Natura, e compiere così il passo fondamentale per innescare quella rivoluzione scientifica i cui frutti sono oggi sotto gli occhi (e nelle mani) di tutti. In questa attività riproporremo una serie di esperimenti “storici”, concettualmente semplici ma con risultati sorprendenti e fondamentali, che mostreranno come la scienza del moto iniziò a svilupparsi (e quali risultati produsse) nel corso del primo secolo di vita. Ripercorreremo in tal modo i primi frutti tangibili del metodo scientifico, nel quarto centenario della sua pubblica rivelazione ne Il Saggiatore di Galilei. |
A cura di
Esposito Salvatore del dipartimento di Fisica “Ettore Pancini”, Università degli studi di Napoli “Federico II” SISFA – Società Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia |